Viaggio in bici nel piccolo “paradiso” campano, una lingua di terra irresistibile per ciclisti, poeti e buongustai. Un palcoscenico di roccia rinomato nel mondo, dove le tradizioni contadine si incontrano con la cultura marinara e dove pedalare è impegnativo ma estremamente ripagante.
Da Sorrento e il golfo di Partenope si segue il perimetro della penisola, che la natura calcarea della catena dei Monti Lattari contribuisce via via a rendere più frastagliata, incisa da valloni e orridi. Il gran finale è sul versante meridionale della favolosa Costiera Amalfitana, a strapiombo su un mare blu profondissimo.
Itinerario presente sulla Guida Viatoribus: Italia in Bici con Gusto
Descrizione del percorso:
L’itinerario ad anello è lungo 47,5 km, con partenza e arrivo presso Sorrento.
Si parte in leggera pendenza sulla SP 7, che raggiunge Massa Lubrense passando per Capo di Sorrento. Si continua a pedalare seguendo il profilo costiero fino a piegare verso Marciano, da dove si pedala con le spalle al mare fino a raggiungere Termini (323 mslm). Si prosegue quindi in salita alla volta di Sant’Agata sui due Golfi, scollinando in località Madonna della Neve (424 m.slm).
Da Sant’Agata si pedala su un tratto panoramico di strada (SS 145) che scende verso Colli Fontanelle e San Pietro, dove si piega in discesa sulla SS 163 “Nastro Azzurro”, porta d’ingresso sulla favolosa Costiera Amalfitana.
Raggiunta Positano, si torna indietro a Colle San Pietro, proseguendo sulla SS 163 per 2 km e piegando poi a sinistra sulla strada provinciale Mortora-San Liborio fino a Piano di Sorrento. Da qui si prosegue a sinistra verso Sant’Agnello e quindi Sorrento.
Consigli tecnici:
Il tracciato è su asfalto e medio-impegnativo. L’itinerario può essere accorciato evitando la deviazione finale per Positano: si “tagliano” 16 km, ma si perde tanta bellezza.
Protesa nel Mar Tirreno, questa lingua di terra rocciosa è una delle principali mete turistiche della Campania, ricca di zone famose per le loro bellezze storiche e naturali. Dalla costiera sorrentina, che si affaccia a nord sul golfo di Napoli, fino alla costiera amalfitana, a sud, che guarda il golfo di Salerno, tutte le località della penisola hanno unantica e consolidata vocazione turistica e sono conosciute in tutto il mondo, anche per le specialità gastronomiche. Il territorio è completamente attraversato dalla catena montuosa dei Monti Lattari, che degradando verso il mare terminano con la località di Punta Campanella. A poche miglia marine c'è l'Isola di Capri, che un tempo era attaccata alla penisola sorrentina.
Comune di partenza: Caporciano
Partenza: Sorrento
Comune di arrivo: Caporciano
Arrivo: Sorrento
Lunghezza(km.): 48
Difficoltà: Medio
Disciplina: Strada
Tipologia itinerario: Mezza giornata
Dislivello in salita (m): 980
Dislivello in discesa (m): 980
Punto più alto (m): 470
Punto più basso (m): 84
Durata (h): 3
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