



Home » Alta Via dei Parchi – Tappa #15
15° TAPPA: Le Selve – Tossignano (21,4 km)
Facile tappa collinare che percorre prevalentemente stradine secondarie, con un lungo tratto in cresta molto panoramico.
Si scende attraverso castagneti curati come giardini a Castel del Rio, toccando i pochi ruderi del Castellaccio, la fortezza medievale che ha dato il nome al paese. Nella parte bassa del borgo si attraversa il fiume Santerno sul Ponte degli Alidosi, poderosa opera quattrocentesca ad arcata unica ancora perfettamente conservata.
Sul lato destro del fiume inizia la salita che porta nei pressi del Monte Carnevale, cima poco marcata della dorsale che separa le valli del Santerno e del Senio.
Si prosegue con modesti saliscendi lungo la sterrata in direzione pianura, mantenendosi sempre nei pressi della cresta fra boschetti di querce e stratificazioni arenacee, culminanti nell’eccezionale punto panoramico di Monte Battaglia. Da qui il Parco della Vena del Gesso Romagnola si rivela in tutta la sua estensione: la cima è sormontata dai resti di una torre medievale e da monumenti e lapidi che ricordano i sanguinosi combattimenti dell’autunno 1944.
La strada scende fra rimboschimenti fino al Passo del Pruno, dove si incrocia la Strada della Lavanda che si segue verso Fontanelice per un breve tratto, voltando poi a destra sulla larga dorsale che delimita la piccola ma suggestiva valle del Rio Sgarba.
La discesa è una comoda passeggiata fra i frutteti e le vigne, con splendide vedute sulle falesie di gesso e sul castagneto di Campiuno. Si arriva così a Tossignano, antico borgo che si sviluppa su una rupe gessosa attorno ai ruderi della rocca.
Lunghezza: 21 km
Dislivello in salita: 700 m
Dislivello in discesa: 930 m
Punto più alto: 701 m
Punto più basso: 168 m
Tipo di fondo: sterrato
Comune di partenza: Castel del Rio
Località di partenza: Le Selve
Comune di arrivo: Borgo Tossignano
Località di arrivo: Tossignano
Periodo consigliato:
Tutto l’anno, ma è preferibile evitare la percorrenza di questa tappa durante i mesi di luglio ed agosto, che la rendono particolarmente pesante per il caldo
Link utili:
http://ambiente.regione.emilia-romagna.it/parchi-natura2000/fruizione/altavia/tappe
Un incredibile viaggio a piedi attraversando due parchi nazionali, cinque parchi regionali ed uno interregionale nello stupendo Appennino tra Emilia Romagna, Toscana e Marche: 500 chilometri totali suddivisi in 27 tappe, capaci di suscitare nel viaggiatore grandi emozioni e senso di avventura, grazie a panorami mozzafiato, vasti orizzonti, natura selvaggia e le tracce storiche di antichi confini.
Il percorso è studiato per consentire agli escursionisti di ammirare il meglio di ciò che le montagne appenniniche sono in grado di offrire: circhi glaciali, laghi immersi in praterie di alta quota, torrenti scroscianti, sterminate foreste, rupi vulcaniche e falesie di gesso.
E’ consigliato percorrere l’Alta Via nel periodo che va da metà primavera a metà autunno, mentre gli escursionisti più esperti possono affrontarla anche nei mesi invernali, con la dovuta attrezzatura e cautela, soprattutto nei tratti che possono presentare neve dove il crinale supera i 1400 metri di quota.
Sono presenti varie strutture ricettive nei posti tappa (permettendo quindi di percorrere le tappe anche singolarmente), mentre chi desidera pernottare in tenda è invitato a consultare le indicazioni sul bivacco con tenda.
Credits: Ambiente – Regione Emilia Romagna
AREA TURISTICA:
Sinerkos srl P.IVA 03539430367 © 2022 All right reserved | privacy |
Sito web realizzato da PS Company srl
Potrai scaricare le mappe gpx e avere accesso a tutti i vantaggi dedicati!
Potrai scaricare le mappe gpx e avere accesso a tutti i vantaggi dedicati!