











Precedente
Successivo
Home » Alta Via dei Parchi – Tappa #6
6° TAPPA: Lama Lite – San Pellegrino in Alpe (13,3 km)
Breve tappa dai dislivelli modesti, accompagnata da vedute indimenticabili delle Alpi Apuane, al termine della quale si è accolti dalla serena bellezza dell’antico ospizio di San Pellegrino in Alpe.
Dal valico Lama Lite si torna sul crinale costeggiando i contrafforti rocciosi del Monte Prado, con ampie vedute dell’alta valle del Dolo ricoperta dai boschi dell’Abetina Reale.
Una dolce salita porta all’ampia sella di Bocca di Massa (1816 m.), poi il percorso scende lungo la cresta panoramica che si abbassa nel Passo delle Forbici. Qui si incrocia la strada forestale che va dal Casone di Profecchia alla Segheria dell’Abetina Reale, lungo il tracciato di un’antica via di valico.
Un viottolo a mezza costa porta al Passo del Giovarello, da dove si lascia il crinale per scendere lungo una mulattiera lastricata nella conca acquitrinosa delle Maccherie. Poco dopo si incontra la strada che sale dai Prati di San Geminiano, ricalcando il tracciato dell’antica Via Bibulca, e che porta in breve al Passo delle Radici, principale valico stradale fra Emilia e Garfagnana, dove eventualmente si può pernottare.
Dal passo si può camminare lungo la strada asfaltata che in meno di 2 km conduce a San Pellegrino in Alpe, antico ospitale per viandanti e pellegrini. In alternativa si può seguire il viottolo sul lato toscano che porta al borgo con modesti dislivelli.
Lunghezza: 13 km
Dislivello in salita: 360 m
Dislivello in discesa: 600 m
Punto più alto: 1828 m
Punto più basso: 1445 m
Tipo di fondo: sterrato
Comune di partenza: Ligonchio
Località di partenza: Lama Lite
Comune di arrivo: Frassinoro
Località di arrivo: San Pellegrino in Alpe
Periodo consigliato:
Tutto l’anno
Link utili:
http://ambiente.regione.emilia-romagna.it/parchi-natura2000/fruizione/altavia/tappe
Un incredibile viaggio a piedi attraversando due parchi nazionali, cinque parchi regionali ed uno interregionale nello stupendo Appennino tra Emilia Romagna, Toscana e Marche: 500 chilometri totali suddivisi in 27 tappe, capaci di suscitare nel viaggiatore grandi emozioni e senso di avventura, grazie a panorami mozzafiato, vasti orizzonti, natura selvaggia e le tracce storiche di antichi confini.
Il percorso è studiato per consentire agli escursionisti di ammirare il meglio di ciò che le montagne appenniniche sono in grado di offrire: circhi glaciali, laghi immersi in praterie di alta quota, torrenti scroscianti, sterminate foreste, rupi vulcaniche e falesie di gesso.
E’ consigliato percorrere l’Alta Via nel periodo che va da metà primavera a metà autunno, mentre gli escursionisti più esperti possono affrontarla anche nei mesi invernali, con la dovuta attrezzatura e cautela, soprattutto nei tratti che possono presentare neve dove il crinale supera i 1400 metri di quota.
Sono presenti varie strutture ricettive nei posti tappa (permettendo quindi di percorrere le tappe anche singolarmente), mentre chi desidera pernottare in tenda è invitato a consultare le indicazioni sul bivacco con tenda.
Credits: Ambiente – Regione Emilia Romagna
AREA TURISTICA:
Sinerkos srl P.IVA 03539430367 © 2022 All right reserved | privacy |
Sito web realizzato da PS Company srl
Potrai scaricare le mappe gpx e avere accesso a tutti i vantaggi dedicati!
Potrai scaricare le mappe gpx e avere accesso a tutti i vantaggi dedicati!