



Home » Dolomiti di Brenta Trek Expert – Tappa #4
Inizialmente si scende fra pini mughi e fiori di ogni genere fino ad arrivare alla sella del Fridolin. Da qui si entra nella valle più emblematica del Gruppo, la Val Brenta. Dopo essere passati attraverso un angusto tunnel di roccia si potrà godere della vista del Crozzon di Brenta, un colosso di pietra dalla forma di una prua di nave alta 900 metri, sotto il quale è adagiato, su un pianoro erboso, il famoso rifugio Brentei.
Descrizione tecnica:
Ci si incammina in discesa verso la Sella del Fridolin (m. 2143), attraversando prima ghiaioni e poi una mugheta. Poco sotto l’erbosa Sella del Fridolin si incontra il bivio con il Sentiero Bogani SAT 318 (E) che sale dal Rifugio Casinei. Seguendo questo segnavia si costeggia la scoscesa destra orografica della Val Brenta fino raggiungere il rifugio Maria e Alberto ai Brentei (m. 2182) in un’ora. L’ itinerario che congiunge i due rifugi è un percorso classico e molto frequentato che non presenta difficoltà particolari ad eccezione di una cengia esposta ma dotata di corrimano nei pressi della Galleria Bogani.
Lunghezza: 4 km
Dislivello in salita: 340 m
Dislivello in discesa: 425 m
Punto più alto: 2262 m
Punto più basso: 2043 m
Consigli tecnici:
Il Rifugio Tuckett è raggiungibile da Campo Carlo Magno, Val Rendena, prendendo la funivia del Grostè che porta alla Cima del Grostè. Dalla cima si prosegue lungo il sentiero SAT 331 che porta al Rifugio Tuckett. Il Rifugio è raggiungibile anche da Madonna di Campiglio, Val Rendena. Dal paese ci si sposta in auto fino a Loc. Vallesinella e si sale a piedi lungo il sentiero SAT 317 che porta al rifugio. In estate è attivo un servizio di bus navetta che da Madonna di Campiglio porta in Loc. Vallesinella.
N.B. D’ora in poi e fino al Rifugio Agostini il percorso DBT Expert è considerato per escursionisti esperti. E’ necessario l’uso di imbraco, kit da ferrata, casco e ramponi. La variante che porta direttamente al Rifugio Tosa Pedrotti via Bocca di Brenta permette di evitare questo tratto impegnativo. La variante attraversa un semplice nevaio per il quale bisogna verificare le condizione della neve contattando il Rifugio Brentei o Pedrotti. A metà sentiero sono presenti una serie di cordini metallici e corrimano che permettono di superare facilmente un salto di roccia.
Comune di partenza: Pinzolo
Località di partenza: Pinzolo
Comune di arrivo: Caderzone
Località di arrivo: Caderzone
Periodo consigliato: da Maggio a Settembre
Esperienza mozzafiato per tutti coloro che amano la montagna, la roccia verticale, praterie sconfinate e boschi misteriosi.
Un itinerario emblematico di più giorni circumnavigando l’intero gruppo delle Dolomiti di Brenta: 90 km di sentieri fra ferrate vertiginose, malghe e pascoli selvaggi, rifugi d’alta quota e la roccia inconfondibile delle Dolomiti al tramonto.
È un itinerario a piedi di circa 90 km (più le varianti) suddiviso in 11 tappe, che circumnaviga in alta quota (1400 – 2800 m slm) l’intero gruppo dolomitico del Brenta.
L’itinerario è componibile, a seconda della disponibilità di tempo, in varie combinazioni di tappe, usufruendo delle varianti. Alcune tappe sono brevi e quindi sommabili nella stessa giornata di viaggio.
AREA TURISTICA:
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