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Home » Il “Balcone delle Marche” in MTB
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Itinerario breve ma vario e divertente, che ha come punto di forza i superbi scorci panoramici. Pedalando in MTB lo sguardo spazia dalla catena appenninica alle colline marchigiane, fino al mare Adriatico. Inusuale lo scorcio sul borgo di Cingoli una volta usciti dalla selvaggia valle di Fosso Vareno.
Il bosco è composto prevalentemente da roverelle, ma non mancano ginestre, agrifogli, scotano e cerri. Frequenti gli incontri con la fauna selvatica, soprattutto cinghiali, volpi, caprioli e scoiattoli.
Si pedala lambendo la Macchia delle Tassinete, emergenza botanica del territorio cingolano. Inoltre, nel tratto dei casali si può ammirare dall’alto la Valle del Rio Laque che, pur se deturpata da alcune cave, conserva un fascino selvaggio, accresciuto da numerose leggende e vicende storiche che vi hanno avuto luogo anticamente. Sullo sfondo gli Appennini, con in sequenza alcuni monti caratteristici: San Vicino, Sibillini, Laga, Gran Sasso e Camicia.
Non è da meno la vista verso il mare, con il Monte Conero in primo piano.
L’itinerario è adatto anche per escursioni a piedi e trail running.
Descrizione tecnica:
Partendo dai Viali Valentini di Cingoli si pedala sulla provinciale che porta a San Severino per 5 km. In prossimità dell’area di sosta del “Foro“, si imbocca la strada imbrecciata che sale a destra prima della galleria e, all’incrocio di Villa Tassinete, si prende il sentiero davanti a voi. Al primo bivio, dopo circa 20 metri, si tiene la sinistra e si proseguire sempre diritto fino al maneggio Equiturist.
A quel punto si prende la mulattiera pianeggiante che si inoltra tra i campi sulla destra. Superato un primo casale, la strada prosegue a sinistra in leggera discesa fino a Casale Tittoni e quindi imbocca l’imbrecciata che riporta al maneggio.
Proseguendo sulla stessa strada, dopo circa 2 km, si arriva al Pantanaccio (piccolo stagno): qui si prende sulla sinistra il sentiero che entra nel bosco. Al bivio tenere la destra diritti fino alla radura, quindi girare ancora a destra e proseguire in discesa attraverso il vallone di Fosso Vareno fino a Capo di Rio.
Superato l’abitato c’è un ultimo tratto nel bosco, salendo sulla sinistra per ricongiungersi alla provinciale che riporta a Cingoli.
Tipologia itinerario: anello
Lunghezza: 20 km
Dislivello in salita: 736 m
Dislivello in discesa: 738 m
Punto più alto: 757 m
Punto più basso: 439 m
Tipo di fondo: misto
Consigli tecnici:
L’itinerario richiede un po’ di esperienza, perché presenta tratti dal fondo roccioso abbastanza impegnativi. La divertente e veloce discesa di Fosso Vareno si snoda in una bella valle boscosa, volendo con alcune varianti più tecniche e guidate.
L’acqua, oltre che a Cingoli, è reperibile nell’area di sosta del “Foro” e a Capo di Rio.
Comune di partenza: Cingoli
Località di partenza: Cingoli
Comune di arrivo: Cingoli
Località di arrivo: Cingoli
Periodo consigliato:
L’itinerario si può percorrere tutto l’anno. I fondi sono drenanti e non fangosi. In caso di neve diventa un’esperienza indimenticabile soprattutto per trail running e ciaspolate, specialmente la selvaggia valle di Fosso Vareno.
Dove parcheggiare:
Nella zona dei viali di Cingoli (partenza) vi sono ampi parcheggi gratuiti, ma anche nell’area di sosta del “Foro” si può parcheggiare liberamente. I parcheggi non sono custoditi: per sicurezza nascondere il bagaglio e portare con sé gli oggetti di valore.
AREA TURISTICA:
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