Sulle orme della Grande Guerra
Ecco uno splendido itinerario sulle orme della Grande Guerra ma con sorprendenti scorci paesaggistici immersi in una rigogliosa natura. Punto di partenza è il Centro di Asiago, cittadina collocata a 1001 metri al centro dell’omonimo Altopiano in provincia di Vicenza, ai confini tra il Veneto e il Trentino.

Un paradiso dell’outdoor italiano
Un altopiano tra i più estesi d’Europa: oltre 460 chilometri quadrati (solo per la parte veneta). Un territorio ricco di boschi, foreste, prati e pascoli, pareti alpine ma anche dolcissimi e verdeggianti profili e se non vi bastasse questo… pensate che visiterete un luogo unico nel suo genere, per molti questo è l’altopiano più bello del mondo.
Le escursioni e tour in mountain bike ed e-bike sono da sempre appositamente strutturate per la partecipazione di un numero limitato di ospiti per poter fornire un servizio professionale con un rapporto corretto guida-ospite, per aumentare la sicurezza di tutti e per far godere a pieno a tutti i partecipanti quello che la natura sa regalare.
Partiamo dalla piazza della Reggenza, luogo simbolo per Asiago e per tutto l’Altopiano, per una escursione medio-facile, adatta a tutti, sia a piedi che in bicicletta.
La Piazza della Reggenza è chiamata così in relazione all’antico sito del Palazzo della “Spettabile Reggenza dei
Sette Comuni”, quello che ora chiameremo ente sovracomunale, sorto già nel 1310 e che per 500 anni governò le terre altopianesi. Oggi separa il Duomo dedicato a San Matteo dal Palazzo Municipale di Asiago. Prima di partire, facciamo scorta di tutto il necessario per la nostra escursione presso le “botteghe” in zona, piccole ma importanti realtà a conduzione famigliare che fanno parte del tessuto sociale ed economico del dell’Altopiano e che da sempre hanno contribuito a far sentire il turista un gradito ospite e un amico.

Dal Centro di Asiago andiamo dunque in direzione nord, seguendo i segnavia verdi del progetto “Caduti, Alberi e Soldati”, una iniziativa, finanziata nell’ambito dell’Accordo tra Presidenza del Consiglio dei Ministri e Regione del Veneto per la valorizzazione dei territori colpiti dall’evento Vaia in memoria della Grande Guerra, due importanti avvenimenti che hanno caratterizzato questo territorio a cento anni di distanza, segnando entrambi profondamente l’Altopiano.
A completare il percorso, c’è anche una APP gratuita (disponibile a partire dalla metà del mese di dicembre) per le piattaforme Apple e Android, per provare la realtà aumentata e per misurare la propria conoscenza con i quiz a tema. I cartelli segnaletici e i pannelli didattici sono stati studiati per ridurre l’impatto visivo e per favorire la loro integrazione nell’ambiente, collocati solo se strettamente necessari.
L'itinerario
L’itinerario e l’App dedicata ci porteranno a toccare punti di notevole pregio storico e naturalistico come il “Laghetto Lumera”, il monte Rasta che domina la “piana centrale
altopianese” e dove furono collocate delle batterie d’artiglieria, la Caserma difensiva del Monte Interrotto.
Sia che si decida di intraprendere il tragitto a piedi che in Mtb, passeremo vicino al cippo commemorativo della Brigata Catanzaro, che come cita l’eroico motto “Sul monte Mosciagh la baionetta ricuperò il cannone”, e presso i Cimiteri di Guerra Austro-Ungarici del Monte Mosciagh, risalenti al periodo bellico del 1916-1917 e immersi in un contesto naturalistico d’eccezione tutelato anche a livello comunitario come Zona di Protezione Speciale.
L’itinerario che a piedi richiede circa 6 ore, per uno sviluppo di 16 chilometri e 600 metri di dislivello, può essere percorso molto più agevolmente con l’eventuale ausilio di una e-bike, magari presa a noleggio dai numerosi centri della zona che offrono questo servizio.

Escursione ad Asiago: Vaia e la Grande Guerra
L’itinerario è denso di tappe tra natura e storia un percorso che può essere velocizzato in e-bike